Pollein è uno di comuni che si incontra appena arrivati al casello autostradale di Aosta.
Si ipotizza che il territorio di Pollein rientrasse nella centuriazione dei Romani, così come i comuni limitrofi che andremo a scoprire, in seguito alla fondazione di Augusta Praetoria, avvenuta nel 25 a.C.

Pollein è quasi completamente situato sulla destra orografica della Dora Baltea, con il torrente Arpisson che divide in due il territorio.

A Pollein è possibile rilassarsi o fare un po’ di sport nell’area attrezzata “Grand-Place”, una superficie di circa 10 ettari con ampi spazi verdi su cui sdraiarsi e prendere il sole e in cui, soprattutto nel fine settimana, è possibile assistere alla pratica di sport popolari come tsan e rebatta. Nella stessa area si trovano un campo da calcio, un parco giochi per bambini e un percorso ad anello per chi vuole fare jogging o andare in bicicletta.

Dalla Grand-Place passa la pista ciclabile che da Sarre arriva a Fénis, passando appunto da Pollein.

La “Grand-Place” ospita tutto attorno all’edificio principale un parco arboreo con una discreta varietà di arbusti ed alberi ad alto fusto, tra cui due esemplari di Ginkgo biloba, un cosiddetto “fossile vivente”, unico superstite di un gruppo di vegetali che ebbe un grande sviluppo nel Mesozoico, e anche Il Giardino delle Rocce. I massi sono visibili sui lati della strada che costeggia da destra a sinistra il parco comodamente accessibile. Ogni masso è accompagnato da un cartello descrittivo che ne racconta la storia.